2014

PODIO ANCHE A VALLELUNGA PER “IL LEONE” E “IL PAPERO”.
Mirko Zanardini e Ivan Benvenuti dopo averlo sfiorato in gara uno conquistano il podio in gara 2

 Lo scorso weekend si sono disputate le gare del quinto round del Campionato Italiano Gran Turismo sul circuito di Vallelunga. Il team Bonaldi Motorsport ha schierato come al solito due Lamborghini Gallardo, con la coppia Tempesta-Iacone alla guida della vettura numero 134 e Ivan “El Pato” Benvenuti con Mirko Zanardini sulla numero 133.

Prove Libere

 I turni di libere del venerdì servono a valutare gli effetti del BOP (Ballance of Performance) che il Bureau Permanente dell’ACI ha imposto alle Lamborghini nella classe GTCup, si tratta in pratica una restrizione dei condotti di aspirazione per limitare le prestazioni del 12 cilindri di Sant’Agata.

Qualifiche

 Sempre venerdì si sono svolti anche i due turni di prove ufficiali che definiscono la griglia di partenza di gara 1 e gara 2. Nella prima sessione El Pato non trova il giusto feeling con la pista e complice un rallentamento causato dal traffico in pista nel giro migliore non riesce ad andare oltre il settimo tempo. Meglo Mirko Zanardini nel secondo turno, valevole per gara due, dove con un crono di 1’37.996 si aggiudica la terza piazza con un distacco di appena più di un decimo dalla pole di categoria.

Gara 1

 Gara uno prende il via sabato pomeriggio con Benvenuti al volante nella prima frazione. Parte bene, ma per evitare la collisione con due vetture in bagarre difronte a lui deve alzare il piede distanziandosi dal gruppo dei primi. Prosegue con una gara regolare, senza prendere inutili rischi, fino alla sosta per il cambio pilota. Zanardini rientra in pista a ridosso delle Porsche di Bodega-Maestri e Baccani-Venerosi, che riesce a passare nei giri successivi. Prima di fine gara conquista la quarta piazza ai danni di Alessandri-Zampieri (Porsche 997) ad un passo dal podio che vede la coppia Mancinelli-Goldstein vincere davanti a Galbiati-Passuti e Tempesta-Iacone.

Gara 2

 Gara due parte a guide invertite, è Zanardini a condurre il primo stint scattando dalla terza posizione in griglia. Alla sosta di metà gara consegna la vettura a Benvenuti in seconda posizione dietro ai compagni di team Iacone-Tempesta. Al rientro in pista El Pato è primo in virtù di un handicap inferiore nei confronti proprio della seconda Gallardo della Bonaldi. Il pilota torinese manterrà la leadership fino a 5 minuti dallo scadere, quando problemi di aderenza causati dall’usura degli pneumatici ed un aumento delle temperature del motore non gli permettono di far fronte agli attacchi di Tempesta prima e Mancinelli dopo che a bordo della Gallardo di Eurotech andrà a vincere gara due in virtù di una penalità di 1,5 secondi inflitta alla Lamborghini 134 per rientro anticipato durante il cambio pilota. La classifica GTCup di gara due vede quindi Zanardini-El Pato in terza posizione, piazza d’onore per Iacone-Tempesta e gradino più alto del podio per Mancinelli-Goldstein, tutti su Lamborghini Gallardo.

“Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti grazie all’ottimo lavoro del team e dei piloti che hanno massimizzato il risultato centrando gli obiettivi prefissati..”.

[Marco Bielli - Team Manager Bonaldi Motorsport]

“Vallelunga per me e’ sempre stato un circuito ostico, quindi sapevo che sarebbe stato un week end difficile. Nonostante la soddisfazione del P4 di gara 1 dove non potevamo fare di piu’, rimane un po’ di delusione per il P3 di gara 2 in quanto speravamo in un risultato migliore. Mancavano pochi giri e sono andato in sofferenza, oltre alla perdita di tempo con i doppiaggi delle GT3 che mi hanno rallentato parecchio permettendo agli inseguitori di ridurre il distacco. In ottica di campionato siamo andati a punti in entrambe le gare ed e’ positivo, tuttavia la classifica si e’ leggermente allungata distaccandoci ulteriormente dalla leadership.”.

[Ivan "El Pato" Benvenuti]

Dopo essersi posizionato 2° assoluto a pochi decimi dal primo nel 2012 e assentato nel 2013 per la scomparsa dell’amico Andrea Mamé, Mirko Zanardini si ripresenta alla 44° Cronoscalata Malegno Ossimo Borno, con Trofeo dedicato all’amico, seguito dal Team Faggioli sulla performante Osella FA30, Mirko ha sempre amato questa Cronoscalata, in quanto é il suo tracciato di casa, ed è uno tra i percorsi più tecnici presenti in Italia.

Sono ben 134 gli iscritti, qui spiccano Piloti che partecipano a Competizioni sia Italiane che Estere di alto livello, la manifestazione si svolge il sabato con 2 prove libere, e domenica con 2 gare, qui il regolamento “ferreo”, premia la somma totale delle 2 gare …VIETATO SBAGLIARE…

Per Mirko il weekend procede subito bene, nella prima prova, con coperture usate, si piazza subito davanti a tutti, la seconda prova migliora ulteriormente abbattendo il “muro dei 4min.cronometrati” nonostante la problematica del cambio elettronico, che dopo le prime curve, ha dovuto sostituire con quello manuale.

Gli ottimi risultati ottenuti nelle prove fanno ben sperare per la gara, partenza gara1 perfetta ma… alla 5°curva una perdita improvvisa d’aderenza collisiona il veicolo contro una roccia rovinando l’alettone posteriore.

Purtroppo gara finita, Mirko decide di non proseguire perché questi veicoli senza carico aereodinamico stabile possono veramente rendersi pericolosi nei tratti veloci e basta una salita non completata per andare fuori dalla classifica.

Molto amaro e sconforto per tutto il Team, sapere di avere in pugno la competizione e una “banale scivolata” rovinare il tutto …QUESTE SONO LE CORSE…

MIRKO ZANARDINI E IVAN “EL PATO” BENVENUTISUL PODIO IN GARA UNO A LE CASTELLET. GARA DUE COMPROMESSA DA UNA PENALITA’ DUBBIA.

Il quarto round del Campionato Italiano GT ha fatto tappa lo scorso weekend sul circuito francese Paul Ricard di Le Castellet dove Mirko Zanardini in coppia con Ivan “El Pato” Benvenuti si è presentato al via al volante della Lamborghini Gallardo del team Bonaldi Motorsposrt. Il caso ha voluto che l’unica tappa estera del Campionato Italiano 2014 si corresse proprio sul circuito francese dove lo scorso anno ha tragicamente perso la vita Andrea Mamè, grande amico e compagno di auto di Zanardini. Il ritorno a distanza di un anno fa inevitabilmente riaffiorare alla memoria il ricordo di quei giorni, e per Mirko è stato difficile risalire in auto mantenendo la concentrazione, ma grazie al supporto di tutto il team è riuscito a superare bene le difficoltà del momento e rimettersi al volante dimostrando da subito un ottimo passo.

Prove Libere
La coppia della Bonaldi fa subito segnare ottimi tempi durante le sessioni di prove libere, nonostante l’utilizzo di gomme usate Zanardini al termine sarà il più veloce della categoria GTCup con 2’12.751.

Qualifiche
Sabato mattina durante il turno di qualifiche con gomme nuove e condizioni meteo differenti, Zanardini-El Pato non trovano il giusto feeling con la pista chiudendo la sessione in terza posizione per gara 1 (El Pato) e seconda per gara 2 (Zanardini).

Gara 1
Gara uno vede Ivan Benvenuti al volante nel primo stint. Parte bene facendosi subito sotto alla Gallardo dei compagni di team Iacone-Tempesta. Intelligentemente mantiene la posizione senza cercare il sorpasso e la bagarre che potrebbe compromettere la gara di entrambe le auto del team Bergamasco, ben sapendo che grazie ad un handicap inferiore di 10 secondi il sorpasso è assicurato durante la sosta per il cambio pilota.
Infatti Zanardini Al rientro in pista è in seconda posizione dietro alla Gallardo di Mancinelli-Goldstein del team Eurotech. Zanardini è subito veloce e guadagna terreno sul leader fino a 10′ dal termine quando entra la safety car per consentire ai marshall di liberare la pista dall’auto incidentata di Spezz. Alla ripartenza Zanardini infila la Gallardo di Eurotech conquistando la leadership di categoria, quando mancano ormai pochi minuti al termine. Al penultimo giro, per un errore di valutazione di Iacone alla guida dell’altra Gallardo della Bonaldi, Zanardini viene speronato e finisce in testa-coda. Fortunatamente riesce a ripartire velocemente ma taglierà il traguardo in seconda posizione. Rimane il dubbio sulla regolarità della manovra di Iacone che comunque non viene sanzionata dalla Direzione di gara, per cui il podio di gara uno vede Iacone-Tempesta sul gradino più lato, piazza d’onore per Ivan “El Pato” Benvenuti-Zanardini e Mancinelli-Goldstein in terza posizione.

Gara 2
Zanardini guida la prima frazione di gara due, che si mette subito male per le due Lambo del team bergamasco, sanzionate entrambe con un drive-through per aver superato il limite di pista allo start.
“El Pato” al volante nel secondo stint guida molto bene facendo segnare il secondo tempo di categoria in gara, rimontando fino al gruppo dei primi quando viene sanzionata una ulteriore penalizzazione di ben 27 secondi all’auto 133 per irregolarità durante il pit-stop. “El Pato”-Zanardini chiudono quindi in settima posizione dopo una gara guidata molto bene ma compromessa dalle penalità.

“E’ stato un weekend duro iniziato con la difficoltà di staccarsi dai ricordi dell’anno scorso… Sono stato vicino a Mirko aiutandolo a trovare la concentrazione necessaria per superare il momento. Gara uno sembrava andare tutto per il meglio fino al contatto che ci ha fatto perdere la prima posizione. Può capitare, ma da un compagno di team non te lo aspetti. A Iacone questa volta è mancata la lucidità e l’attenzione che vengono richieste ad un professionista in queste circostanze. Poteva essere una festa per tutto il team con una bella doppietta invece… Gara due da dimenticare. Una prima penalizzazione dubbia che ha compromesso tutta la gara costringendoci a forzare per recuperare fino a commettere un errore durante il calcolo della sosta per il cambio pilota. Resta un po’ di rammarico perché le prestazioni in pista qui ci avrebbero permesso di conquistare più punti”. [Ivan "El Pato" Benvenuti]

Dopo diversi anni di militanza dal “vero” Rally che si percorre su strada in diverse prove speciali, Mirko Zanardini navigato da Paolo Reccagni partecipa al 4°Rally Ronde ACI Brescia appoggiato dal Team D-Max Racing su Citroen C4 WRC con i colori dell’ex compagno di corse Andrea Mamé.

La manifestazione vede ben 137 partecipanti e 12 vetture WRC con nomi importanti e storici nel panorama rallystico nazionale.

Il weekend di gara inizia il sabato sera con la passerella sulla pedana di presentazione, la domenica li vedono impegnati su 4 PS denominate LOZIO di km.10,12.

La domenica mattina, all’uscita dal Parco Chiuso Zanardini & Reccagni trovano un’inconveniente sulla vettura nel motorino d’avviamento, la sostituzione ha però compromesso un ritardo allo START di 3min. che pagando penalità di regolamento diventano 30secondi nella 1°PS (mai conteggiata).Mirko e Paolo non si danno per persi e acquisito il giusto “feeling” di guida ad ogni PS percorsa, scalano la classifica con tempi strepitosi, tanto che nell’ultima detengonoil primato di miglior BEST TIME in PS e ottenendo il 3° posto assoluto (virtuale) successivamente retrocesso per la penalità di 30sec.

All’arrivo di premiazione sulla passerella per un errore dei commissari/cronometristi sono stati invitati a salire sul 3 gradino del podio… Mirko e Reccagni, stupiti ma anche estranei sulla conoscenza del loro risultato e sapendo degli innumerevoli ritiri nelle prime posizioni di vertice si sono visti premiare con Coppe e bottiglia da stappareinsieme ai Vincitori Bendotti-Bettoni e Dionisio-Rubes.

Mirko e Paolo vogliono quì precisare le scuse verso i 3° classificati Cobbe-Turco e che prima di salire sul podio hanno fatto presente il loro “gap di penalità” alla direzionema questi per problemi di tempistiche in premiazione hanno sollecitato di proseguire la manifestazione.

 IL PAPERO E IL LEONE… OCCHIO A QUEI DUE !!!

IVAN “EL PATO” BENVENUTI E MIRKO ZANARDINI A PODIO IN ENTRAMBE LE GARE RESTANO IN CORSA PER IL TRICOLORE: APPLAUSI PER IL TEAM BONALDI

La coppia di piloti del team Bonaldi Motorsport, a bordo della Lamborghini Gallardo, si è distinta sul circuito toscano conquistando due secondi posti nella divisione Cup riservata alle vetture in configurazione monomarca.
Ben 25 vetture al via tra GT3 e GT Cup a darsi battaglia nel terzo round del Campionato Italiano Gran Turismo disputatosi questo weekend sul mitico circuito del Mugello.

Qualifiche – La strategia imposta dal team manager marco Bielli ha previsto quattro crono per ogni qualifica. “El Pato” prende il via per Q1 ma a causa del traffico nel giro buono non riesce a scendere sotto la soglia del 1:56,844 in sesta posizione GT Cup. La seconda sessione di prove ufficiali vede al volante Mirko Zanardini che riesce a strappare la pole position con un tempo di 1:54,487 ai danni di Rangoni–Galbiati con Porsche 997 e Iacone– Tempesta in terza piazza con la seconda Gallardo della Bonaldi Motorsport.

Gara 1 – Allo start “El Pato” mantiene la posizione tenendosi lontano dai guai fino alla dodicesima tornata, lasciando la vettura a Mirko che rientra in pista in quarta posizione dopo il pit-stop per il cambio pilota. Mantiene il ritmo del compagno fino al 22° giro quando dai box lo incitano a spingere sul gas prospettandogli il podio. Mirko non se lo fa ripetere e inanella tre giri con tempi da qualifica agguantando, all’ultimo giro, il secondo gradino del podio dietro la vettura dei colleghi Iacone-Tempesta sull’altra Lamborghini. E’ festa nel team Bonaldi che occupa le prime due posizioni sul podio.

Gara 2 – Come da regolamento gara 2 vede i piloti prendere il via invertiti rispetto a gara 1. Mirko Zanardini parte dalla pole e perde una posizione in partenza con Rangoni che riesce ad infilarsi. Mantiene un ritmo velocissimo in coda alla 997 di Rangoni che al cambio pilota lo precede di 16 secondi. Galbiati-Rangoni dovranno scontare 5 secondi di handicap per i risultati di Monza, “El Pato”-Zanardini 10 secondi per il risultato di gara 1. “El Pato” riprende la gara dopo il ciclo dei pit-stop ancora in seconda posizione, ma con un distacco di ben 21 da Galbiati leader di gara su Porsche 997. “El Pato” ha un passo superiore ma non gli e’ sufficiente per agguantare la vittoria concludendo a soli 2 secondi da Galbiati che si conferma leader di campionato. Terzo gradino del podio per l’altra Gallardo della Bonaldi con Iacone-Tempesta che sono riusciti a salire nuovamente sul podio.

“Il team Bonaldi non può che essere soddisfatto… quattro podi nel weekend sono la giusta ricompensa per l’impegno che ci stiamo mettendo. Personalmente sono contento per Mirko ed Ivan che sono in una fase di “rodaggio”. L’equipaggio è stato formato per la prima volta a Monza e questa era la loro seconda gara insieme. Nonostante l’accumularsi degli handicap, speriamo di ripeterci nei prossimi eventi.”
[Marco Bielli, Team Manager Bonaldi Motorsport]

“Sono soddisfatto del weekend. Ci credevo. Desideravo tornare sul podio ed esserci riuscito in entrambe le gare mi ha ridato entusiasmo.. Un risultato che speriamo di ripetere nei prossimi appuntamenti del Campionato Italiano Gran Turismo. Ringrazio il team Bonaldi sempre efficiente e professionale, il mio compagno “El Pato” che si è comportato bene in entrambe le gare.”
[M. Zanardini]

“Sono contento del doppio risultato positivo, ma soprattutto di aver visto il sorriso di Mirko. Ci voleva una prova positiva per darci morale, anche perchè lo meritavamo dopo lo sfortunato weekend di Monza. Ora sono quinto in classifica ed in ottica campionato dobbiamo guardare avanti e pensare che i conti si fanno alla fine consapevoli che la corsa alla leadership è ancora aperta. Sia io che Mirko non avevamo esperienza al Mugello per cui partivamo leggermente svantaggiati, ma alla fine siamo riusciti a conquistare due ottimi posti. Voglio ringraziare il team Bonaldi che mi sta aiutando in tutti i modi, il mio compagno Mirko con il quale posso proseguire nel mio cammino formativo, tutto lo staff Lamborghini Bergamo che come al solito ha fatto un ottimo lavoro consegnandoci un’auto perfetta, ed infine tutti i nostri sostenitori.”
[Ivan “El Pato” Benvenuti]