Mirko Zanardini sfortunato al 50° Trofeo Vallecamonica
Per Zanardini la gara di casa è stata veramente in salita, c’è stato lo scotto di portare al debutto una nuova macchina, infatti la Wolf GB08 Thunder “vestita” per la salita ha fatto tribolare per tutto il weekend a causa di problemi di gioventù. La macchina comunque ha dimostrato di aver un grande potenziale, nell’unica salita effettuata il buon riscontro cronometrico, primo di classe, è stato il dato da cui partire per sviluppare macchina e assetto in occasione di impegni futuri.
Il margine dove lavorare c’è e la Thunder può veramente fare bene e potrà fare bene nella sua categoria. Per Mirko adesso è il momento di girare pagina e guardare al weekend del 2-4 Luglio per l’appuntamento toscano del Mugello, valido per il quarto round stagionale.
Mirko Zanardini: Non è stato il risultato che speravo, in pratica abbiamo fatto solamente una salita. Ci sono stati problemi di gioventù che ci hanno rallentato per tutto il weekend. Nell’unica prova che ho effettuato, il potenziale della macchina si è visto, soprattutto con il cronometro alla mano. La Thunder ha tutte le carte in regola per dire la sua in questa categoria. A questo punto, con i dati raccolti, sarà compito della famiglia Bellarosa apportare le dovute modifiche. Sicuramente io ci riproverò l’anno prossimo.
Giovanni Bellarosa Team Principal Wolf Racing Cars: È stato un fine settimana dove ci è capitato di tutto, non abbiamo potuto completare nessuna delle due salite di prova e senza prendere il via della prima gara. Nella seconda gara Mirko, ha ottenuto il tempo di 4’05”, primo tra le 1000cc e 1150cc con ampio margine. Considerando che per Mirko era il primo passaggio, abbiamo avuto la conferma che la nuova Thunder ha il potenziale di scendere sotto i quattro minuti.