2019

Il bresciano chiude il Campionato Italiano Sport Prototipi al terzo posto grazie al podio conquistato al Mugello in gara 1.

Missione compiuta: Mirko Zanardini dall’alto della sua esperienza ha sfruttato l’occasione costituita dall’ ultima prova del Campionato Italiano Sport Prototipi per arpionare la terza piazza della graduatoria Tricolore. Sul circuito del Mugello partito in gara 1 in prima fila ha condotto la sua Wolf GB 08 Thunder in seconda posizione fino all’arrivo rintuzzando i molteplici attacchi dei forti avversari. Questo risultato arriva a coronamento di una buona stagione per il Team AC Racing, che avrebbe potuto avere proporzioni ancora maggiori al netto di alcuni episodi sfortunati che hanno frenato la corsa al vertice tanto di Zanardini, quanto dell’ americano Jessi Menczer fuori dal campionato dopo l’incidente subito alla 4° prova. Grande soddisfazione nel complesso per tutto il team dei fratelli Abate che ha rappresentato per i piloti della Bad Wolves un riferimento tecnico certo tanto in fase di sviluppo quanto di assistenza.

Mirko Zanardini a Vallelunga per il 5° Round stagionale

Quinto Round stagionale che si trasferisce al Piero Taruffi di Vallelunga. Il tracciato romano è da sempre considerato tecnico e allo stesso tempo veloce con frenate importanti. Nella prima sessione di prove libere, Mirko si porta a casa il quinto tempo con 1’33”833. Dopo qualche regolazione, Zanardini torna in pista per la seconda sessione di libere, da subito la lotta si fa accesa e alla fine arriva il terzo posto a solo 0'271 dal miglio tempo. Nella sessione di qualifica, Mirko conferma l’ottimo stato di forma cogliendo uno spettacolare secondo posto, dividendo al millesimo il tempo con Davide Uboldi. Ottimo il passo che vede il bresciano a solo tre decimi dalla pole. In gara 1, Mirko è protagonista fin dal via, lottando per la testa della classifica. Purtroppo al nono passaggio, l’improvviso cedimento del radiatore, costringe Mirko a lasciare la sua Wolf alla Roma. Gara 2 da dimenticare, dopo l’ottimo slancio iniziale, Mirko deve arrendersi dopo solo quattro passaggi per un problema tecnico, dopo aver lottato per la testa della gara.

Mirko Zanardini: Un weekend da dimenticare. Dopo la qualifica ero fiducioso, entrambe le gare erano alla mia portata. Ho cercato di fare del mio meglio, ma non è bastato. Purtroppo due inconvenienti tecnici hanno vanificato il lavoro dell’intero weekend.

Mirko Zanardini al 49° Edizione Cronoscalata Valle Camonica

 Quasi nove chilometri dividono la partenza dal traguardo posizionato. Tutti da fare con l’adrenalina al massimo, tra applausi, allunghi, curve, tante curve. Un’altra sfida per Mirko Zanardini in quello che è considerato uno degli appuntamenti di rilievo a livello italiano. Gara che Mirko ha vinto nel 2016 a bordo della Osella PA-2000 EVO2 con il tempo di 7’46”04. Per Mirko un ottimo 4’11.21 con la Wolf GB08 Thunder/Historika) che ha effettuato solo la seconda manche per la prima volta in salita con questa vettura e ha chiuso con il quinto migliore riferimento tra gli iscritti TIVM. Alla fine del weekend, nel Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord, Mirko Zanardini conquista uno spettacolare quarto posto, confermando tutte le sue doti velocistiche

Mirko Zanardini: Un weekend indimenticabile. Quasi nove chilometri da fare tutti di un fiato, tra rail e rocce. Un percorso stupendo, mi sono veramente divertito. Era la prima volta che venivo qui con la Wolf e devo dire che è andata alla grande. Nel 2016 è stato bello vincere, ma lo è stato anche ritornare. Un grazie al Team e complimenti allo Staff della manifestazione, sempre al TOP.

Mirko Zanardini a Imola per il 4° Round stagionale

 L’Enzo e Dino Ferrari di Imola ha ospitato il quinto Round stagionale. Grande battaglia fin dalle prove libere per Mirko Zanardini. Sessione molto tirata con ben otto piloti all’interno di un secondo, per Mirko il miglior crono è stato do di 1’45”794. Mirko Zanardini chiude libere 2 con 1’46”380, sessione come al solito molto tirata e parte del lavoro è stato indirizzato verso la qualifica. Il meteo ha condizionato lo svolgimento della qualifica che prima è stata interrotta più volte a causa della bandiera rossa e chiusa in regime di Virtual Safety Car. Mirko ha dovuto accontentarsi dell’ottava posizione. Il maltempo è stato ancora una volta protagonista, costringendo a rimandare Gara 1 alla domenica mattina. Gara 1 condizionata nelle prime fasi da un incidente, spettacolare e senza conseguenze per il pilota coinvolto. La gara è stata congelata con la Safety Car e la gara è stata suddivisa in due manche, alla fine è stata fatta la somma dei tempi. Per Zanardini sotto la bandiera a scacchi c’è stata la conquista della quinta posizione. Ottimo Start per Zanardini in Gara 2 che si mette sugli scarichi del poleman. Scintille a centro gruppo che causa l’ingresso della Safety Car, al re-start Mirko riparte benissimo e si porta in testa alla gara. Una lotta con il coltello tra i denti, Mirko cede all’incessante Pollini la prima posizione e sotto la bandiera a scacchi coglie uno splendido secondo posto, dopo una gara veramente entusiasmante.

Mirko Zanardini: Un weekend per certi versi difficile. Fin dalle libere il ritmo era molto elevato. Sicuramente potevo dare qualcosa in più in gara 1, ma va bene così. In gara 2 è stato elettrizzante, una bella lotta, al restart sono ripartito alla grande, peccato aver ceduto la testa della gara nel finale. Mi sono veramente divertito e il podio me lo sono goduto tutto, ringrazio il Team per lo splendido lavoro.

Mirko Zanardini podio a Misano in gara 2

La pioggia sembra non abbandonare la serie tricolore che sulle rive dell’Adriatico ritrova nuovamente la pioggia per il nuovo round della stagione. Il weekend inizia bene con le FP1 dove Mirko lavora sull’assetto, per lui otto giri e il tempo di 1’36”401. In FP2 il limite si abbassa a 1’35”385 a meno di quattro decimi dal primo. In qualifica cambia tutto con l’arrivo della pioggia, per Mirko la nona posizione assoluta con il tempo di 1’51”467 e undici giri completati. La partenza “bagnata” di gara 1 avviene in regime di Safety Car che rimane in pista tre giri, ma deve rientrare per un’uscita in sabbia di un concorrente. Ci rimane fino al settimo passaggio. Mirko al restart mantiene la settima posizione fin sotto la bandiera a scacchi. In gara due, Mirko scatta dalla settima casella e inizia a inanellare degli ottimi giri. All’undicesimo passaggio si avvicina a Menczer che poi sorpassa agevolmente, per poi lanciarsi all’attacco di Uboldi che sorpassa due tornate più tardi. Sotto la bandiera a scacchi conquista uno splendido terzo posto, lasciandosi dietro Menczer, Hulten e Pegoraro.

Mirko Zanardini: Finalmente un buon weekend con il primo podio stagionale, in gara 1 ho cercato di non commettere errori visto il tracciato scivoloso. In gara 2 mi sono sentito di attaccare subito e ho conquistato un bellissimo terzo posto. Abbiamo lavorato molto con il Team, che ringrazio e i risultati sono arrivati