2011

SuperTrofeo Lamborghini - Montmelò

L’apprendistato di Andrea Mamé e Mirko Zanardini nel Super Trofeo Lamborghini si è concluso nel miglior modo a Barcellona. Sulla splendida e tecnica pista catalana i due piloti bresciani hanno finito con un acuto: un ottimo sesto posto nella seconda gara che ha confermato la loro crescita agonistica a livello internazionale. Di meglio non potevano fare in questa seconda parte di stagione.

Saliti sulla Lamborghini Gallardo nella seconda parte di stagione, hanno subito fatto vedere ottime cose su circuiti impegnativi come quelli europei scelti dal monomarca dello storico marchio automobilistico. “In prova abbiamo avuto un problema tecnico che ci ha rallentato e così siamo partiti dalla tredicesima piazza. – raccontano i due bresciani- In gara1 siamo risaliti fino al decimo posto, mentre la miglior prestazione è stata quella nella seconda gara dove abbiano finito sesti. Siamo stati anche quarti, poi nel finale abbiamo pagato un po’ di inesperienza e abbiamo perso due posizioni. Però è stata una bella gara, corsa al massimo non lontano dai professionisti della categoria.” In gara 3 invece ci si è messo un concorrente un po’ irruente. “Anche nella terza prova siamo stati bravi a partire e stavamo recuperando, poi quando ci siamo trovati in lotta per il quinto posto un pilota ci ha chiuso la traiettoria in modo aggressivo e non è rimasto che uscire nella ghiaia e finire così la stagione. Peccato perché avremmo potuto bissare o migliorare il risultato della prova precedente. Però sono le corse.” Nel complesso però è andata alla grande. “Barcellona è una pista molto bella, l’abbiamo imparata nelle prove e poi in gara abbiamo costantemente migliorato i tempi e mantenuto un bel ritmo. Una bella base di partenza per il 2012. Ora conosciamo alcune piste del trofeo e questo ci dovrebbe aiutare il prossimo anno. Quest’inverno cercheremo di preparare al meglio la stagione per presentarci pronti fin dalla prima gara. Abbiamo visto che possiamo stare in lotta per le prime posizioni e questo è l’importante. Ora non resta che allenarsi al meglio.”

La stagione europea si è dunque conclusa nel miglior modo per la coppia Mamé – Zanardini e ora non resta che concludere da protagonisti anche in ITALIA. Il 20 novembre a Vallelunga, i due piloti bresciani, chiuderanno la stagione nel campionato di durata con la 6 Ore. L’obiettivo, come sempre è quello di lottare al vertice. I piloti non fanno proclami, la sono già concentrati sull’obiettivo.

E.C.C. 6h di Roma

La lunga stagione 2011 dell’equipaggio Andre Mamé – Mirko Zanardini si è ufficialmente conclusa sul tracciato di Vallelunga per la consueta e ormai storica, arrivata alla 21° edizione, 6 Ore di Roma. I due bresciani al via con la Lamborghini Gallardo utilizzata nel Super Trofeo, hanno dovuto fare i conti con macchine più competitive come le GT2 e le GT3 che hanno fatto la differenza sia sul giro secco che nell’economia della gara.

Nonostante il gap tecnico, i due compagni di squadra hanno sempre dato il massimo e dopo avere concluso le prove con il diciassettesimo crono, in gara hanno recuperato fino al dodicesimo posto assoluto che gli ha permesso di concludere terzi assoluti in classifica. Il Campionato endurance è stato vinto dalla Ferrari F430 di Perazzini – Cioci con 32 punti, secondo posto per Casè, 18 punti, e 14 per Mamé- Zanardini. “Di più non potevamo fare: troppa la concorrenza con macchine più performanti, le GT2 e GT3 sono troppo superiori alla nostra macchina in configurazione trofeo – hanno detto i due piloti del team Bonaldi- e così noi abbiamo badato a correre una buona gara. E ci siamo riusciti, abbiamo corso al massimo e il dodicesimo posto non va visto male, perché siamo i primi con una macchina meno preparata.

Inoltre siamo soddisfatti della nostra Lamborghini, che si è confermata competitiva anche sulla lunga distanza e non ha avuto nessun problema e ci ha così permesso di conquistare i due punti che ci hanno permesso di concludere il campionato in terza posizione e finire bene la stagione.”  Mamé e Zanardini hanno così concluso con un podio finale, in un campionato difficile e combattuto come quello di durata, un 2011 che li ha lanciati a livello europeo nel Super Trofeo e li ha confermati protagonisti assoluti in Italia. Gli obiettivi di inizio stagione sono dunque stati raggiunti e ora non resta che preparare al meglio la stagione 2012.

41°Cronoscalata Malegno.Borno - Formula Master 2000

Mirko Zanardini sprizza gioia da tutti i pori, ormai non sente più il dolore alle costole: «Più di così non potevo fare. Nella seconda salita ho migliorato di qualche decimo,ma questa è una vettura da pista».

Il suo compagno di macchina nelle gare in circuito: AndreaMamé, non è da meno e agitando i pugni in aria esclama: «La Porsche scivolavada tutte le parti. Pensavo fossero le gomme, l’assetto ad avere difetti, invece più semplicemente ero io che andavo troppo forte».

F.SPA

Bresciaoggi 27.06.2011

Campionato Italiano GT Magione

Spettacolo ed emozioni per il terzo roun del campionato italiano GT. Nella categoria GT CUP i bresciani Andrea Mamé e Mirko Zanardini, alla guida di una Lamborghini Gallardo della Mik Corse si stanno comportando egregiamente in questo inizio campionato e tutto fà bene sperare anche in questa trasferta di Magione.

Domenica alle 10:10 e alle 16:30 le due gare trasmesse in diretta su Nuvolari TV.

Giornale di Brescia - 17/06/2011

Campionato Italiano GT Misano

Così all’arrivo di Gara 2: 

1. Livio-Piccini (Lamborghini Gallardo-GT Cup) 50’15.099
2. Cordoni-Ruberti (Porsche GT3R-GT3) a 1.518
3. Bonanomi-Sonvico (Audi R8 LMS-GT3) a 5.441
4. Sanna-Stancheris (Lamborghini Gallardo-GT Cup) a 22.247
5. Merendino-Di Benedetto (Corvette Z06-GT3) a 25.307
6. Cicognani-Cola (Audi R8 LMS-GT3) a 40.850
7. Malucelli-Pierleoni (Ferrari F 430-GT Cup) a 1’07.506
8. Baccani-Bellini (Porsche 997-GT Cup) a 1’08.491
9. Fornaroli-Mastronardi (Porsche 997-GT Cup)
10. Mamè-Zanardini (Lamborghini Gallardo-GT Cup) a 1’22.387