Doppietta Audi nelle due gare che hanno inaugurato i l campionato Italiano Gran Turismo e due vittorie della Lamborghini Gallardo nella GT Cup. Senza alcuna sbavatura il fine settimana agonistico della coppia Bonanomi-Sonvico alla guida dell’Audi R8 Lms che ha conquistato due vittorie davanti ai compagni di squadra Capello-Cicognani. Nel GT Cup Sanna e Stancheris,in gara-l, e Piccini-Livioin gara-2, alla guida della Lamborghini Gallardo, sono saliti sul gradino più alto del podio davanti, in entrambe le gare, alla Ferrari F430 di Malucelli-Pierleoni. Se nel Gran Turismo si è assistito al dominio assoluto dell’Audi, iniziato già con le pole position conquistate sabato, la GtCup ha regalato più incertezza e quindi spettacolo. La Lamborghini Gallardo ha infatti avuto la meglio sulle dirette avversarie Ferrari e Porsche dimostrando di avere i tutti i requisiti per effettuare un campionato nelle primissime posizioni.
I due bresciani Andrea Mamé e Mirko Zanardini, su Lamborghini Gallardo della MikCorse, compagni di squadra di Piccini-Livio hanno esordito in questo campionato con ottime prestazioni. Superati gli inconvenienti accusati durante le prove del sabato, quando la potente coupé della Casa di Sant’Agata Bolognesenon è riuscita ad ottenere un tempo da prime posizioni nella griglia di partenza. La domenica invece le cose sono migliorate. In gara-l, partiti dalle retrovie per i motivi appena citati, i due bresciani hanno concluso al decimo posto, mentre in gara-2 hanno sfiorato il podio concludendo al quarto posto. Un risultato appagante per una coppia alla prima esperienza in campionato con questa vettura. «Siamo contenti del passo tenuto in entrambe le prove – ci hanno detto Mamé e Zanardini- e siamo così fiduciosi per il futuro.
Abbiamo dimostrato di avere le qualità per ben figurare, tenendo anche conto che la maggior parte degli avversari sono autentici professionisti. Viste poi le potenzialità della vettura che la Mik Corse ci ha messo a disposizione, non possiamo che confidarein una stagione positiva.
Giuliano Maggini – Giornale di Brescia