2012

Prima delle 4 prove di durata promossa dal GRUPPO PERONI RACE vedrà impegnata piloti e vetture di assoluto livello con Team nazioni ed Europei.
Per l'occasione i Piloti Bresciani Mamé & Zanardini alla guida della Lamborghini Gallardo SuperTrofeo sono preparati al meglio e avranno pertanto addosso gli occhi del pubblico ma durante la gara in lizza per la TOP FIVE durante il cambio piloti Andrea uscito dalla PitLane ha perso il controllo della vettura a causa della rottura dell'uniball posteriore dx andando a sbattere contro le protezioni del rettilineo. Rientrato ai Box, i tecnici del Team hanno lavorato di gran lena per rimettere a posto la macchina, ma il tempo (oltre 30min.), ha così costretto i due Bresciani a correre nelle retrovie e a finire undicesimi.
"PECCATO" però coraggio e costanza non é mancata per finire la gara.

La manifestazione mista di velocità e regolarità quest’anno si svolgerà il 18 e 19 Febbraio 2012. L’emozionante rally che vede Mamé Group come Main Sponsor è arrivato alla 4° edizione.
Sarà un week end esaltante che coinvolgerà gli equipaggi già a partire da venerdì 17 con verifiche sportive e tecniche. La partenza del Rally sarà Sabato 18 Febbraio ore 12.45 sulla pedana del rally Piazza Pavoni – Castrezzato.

Nel quarto rally di Franciacorta, i due compagni di volante nel Super Trofeo Lamborghini, per una volta si sono divisi e hanno corso uno contro l’altro divertendosi e ottenendo un ottimo settimo e ottavo posto assoluto.
Nei due giorni di rally, i due piloti del Lion Racing Team a bordo di una Focus WRC, Andrea Mamé, e una Skoda Super 2000, Zanardini, hanno prima preso confidenza con i mezzi a disposizione e poi hanno messo in mostra un ottimo potenziale che ha permesso loro di essere protagonisti.

Mamé al volante della difficile Ford WRC ha concluso con uno splendido settimo posto nella disciplina che lo ha visto protagonista nei primi anni di corse, prima di passare alla pista. Un ritorno al passato che gli ha permesso di divertirsi e finire nei primi cinque di categoria.
“Nelle prove dove sono andato bene, senza problemi di spegnimento della vettura o tamponamenti, sono sempre stato nelle prime 5 posizioni. Una vettura con 6 marce (tipo le 2 citroen) anziché 5 come la mia mi avrebbe sicuramente avvantaggiato nelle ripartenze in tutte le chicanes. Comunque come prima esperienza su una WRC direi: FANTASTICO!”
Zanardini da parte sua ha conquistato l’ottavo posto assoluto ed il podio più alto nella categoria riservata alle Super 2000, arrivando a ridosso delle più performanti WRC.
“Una magnifica due giorni quella che abbiamo vissuto a Franciacorta davanti a un folto pubblico. Il rally è stato molto bello e impegnativo. Belle prove speciali e soprattutto all’inizio ci siamo dovuti abituare alle macchine. – raccontano Mirko e Andrea- Poi con il passare del tempo al volante tutto è migliorato e ci ha permesso di scalare le posizioni della classifica ottenendo due ottimi risultati. Siamo molto felici della gara e della vittoria nella Super 2000 e del quinto posto nella classe WRC, oltre all’ottima classifica finale. Dopo questa gara di puro divertimento nel rally ci attende la nostra stagione nel Super Trofeo e nella durata. E non vediamo l’ora di iniziare dopo i buoni risultati ottenuti in questo inizio di stagione.”

CASTREZZATO La quarta edizione del « Rally Franciacorta Circuit-2° Trofeo Mamé Group», si è chiuso con la vittoria dei comaschi Re-Bariani con la Citroen C4 Wrc che hanno preceduto i fratelli D’Aste (Lotus Exige) e Spoldi-Urban (Citroen Xsara Wrc) leader fino alla prima parte della seconda giornata, ma incorsi in un testacoda sulla penultima prova perdendo 23 secondi.
D’Aste era incappato sabato in una penalità di 30 secondi per aver disputato la prima Ps con gomme slick, proibite in questo tipo di manifestazioni. Con una guida spettacolare, ma molto redditizia, il «pistaiolo» è risalito dalla quinta alla seconda posizione, fino ad arrivare a soli 7 secondi dalla vittoria. Al quarto posto invece un combattivo Longhi, che ha portato in gara la Mini Wrc per la seconda volta dopo il rally di Monza. Per i colori bresciani, insieme al quinto posto del navigatore Danilo Fappani, in coppia con il novarese Uzzeni, vanno segnalate le prestazioni di Mamé-Reccagni, con la Ford Focus Wrc settimi assoluti (preceduti per meno di 3” da Pettenuzzo-Tirone) e di Zanardini-Zambetti, con la Skoda S2000 ottavi assoluti e primi di gruppo.
Zanardini, partner di Mamé nel campionato italiano Gt con la Lamborghini, ha lottato per la posizione con il bergamasco Paolo Oppizzi, nono. Nei primi dieci anche Ettore Bonara patron del circuito, in coppia con il delegato provinciale Csai Andrea Spinoni.
«Ringrazio Tamauto e Pirelli, ha detto il vincitore alla fine, che mi ha fornito delle gomme giuste che mi hanno permesso, pur guidando sempre nella stessa maniera di abbassare i tempi anche di 1,5 secondi al chilometro». Chi ha invece un diavolo per capello, è Stefano D’Aste, che esce dall’ultima prova con una picchiata sulla vettura: «Sono partito con gomme fredde, e abbiamo avuto poco tempo per fare assistenza». Ivan Spoldi, riconosce il suo errore «dovuto alla presenza di un concorrente davanti a me». Pierino Longhi ha fatto il possibile con la Mini. «La macchina è molto migliorata rispetto a Monza. Abbiamo fatto delle ottime regolazioni, ma contro la Lotus e Wrc non potevo fare di più. Mi spiace per Spoldi che meritava la gara. Ma in una gara così corta l’errore si paga sempre caro». Mamé ha dato spettacolo alla fine con dei «tonneau» per «far divertire il pubblico, che pur con il freddo ha seguito tutta la gara che per me è stata una bellissima esperienza».
Classifica: 1) Felice Re: 2) D’Aste a 7”07; 3) Spoldi 13”21; 4) Longhi 49”49; 5) Uzzeni 1’03”73; 6) Pettenuzzo 1’46”48; 7) Mamé 1’49”08; 8 ) Zanardini 2’01”95; 9) Oppizzi 2’15”44; 10) Bonara 2’17”08.

Nuova sfida per Andrea Mamé, Mirko Zanardini e Alex Caffi, tutti e tre sul podio a Borno al termine della tradizionale gara in salita dove si sono dati battaglia spremendo al massimo i motori delle loro vetture.

La prima edizione della 12 ore del Golfo, gara di durata su due manches di 6 ore distanziate da una sosta di 90 minuti, è stata vinta dalla Ferrari 458 GT3 della AF Corse con l’equipaggio Cioci-Griffin-Perazzini che si è aggiudicato entrambe le frazioni, dando la possibilità al Team piacentino di scrivere il proprio nome nell’albo d’oro.
A portare alti i colori bresciani il trio Mamé-Zanardini-Caffi su una Lamborghini Gallardo del team BonaldiMotorsport di Bergamo.
 
Dopo aver guidato magistralmente le prime dieci ore, i tre bresciani si trovavano al primo posto di categoria e sesti assoluti. Purtroppo alcuni inconvenienti elettrici a due ore dal termine, con circa tre giri di vantaggio sulla Porsche 997 di Bender-Lofqvist-Skoog, li hanno rallentati, facendo perdere loro tempo determinante ai fini della classifica. Alla fine, hanno tagliato il traguardo al settimo posto assoluto e secondi di classe. Un buon risultato se pensiamo che Mamé e Zanardini sono alla prima esperienza in queste gare così lunghe, anche se supportati da Alex Caffi, che ha contribuito in modo significativo a tutta la gestione della gara.

La parola ai protagonisti. «Per me e Mirko, è stata la prima 12 ore a livello internazionale – ha detto Andrea Mamé – . Ho avuto parecchie difficoltà, soprattutto all’inizio, a trovare il feeling giusto sul tracciato, ma alla fine, grazie all’aiuto dei miei due compagni sono riuscito a condurre bene la gara. Caffi ci è stato molto d’aiuto. Dobbiamo solo ringraziarlo. Ha dimostrato di essere un vero professionista».
Euforico Mirko Zanardini:«Sono molto soddisfatto. In questa gara, nonostante il tracciato nuovo, che ho appreso velocemente, sono riuscito a far registrare sin dalle prime battute il miglior tempo di categoria».